LA METAFISICA DI HARRY POTTER
‘La Metafisica di Harry Potter’ è un saggio che affronta i temi soprannaturali, magici, folkloristici e antropologici della saga di Harry Potter.
Il volume è stato finalista al Premio Italia 2013
SCHEDA DEL LIBRO
ISBN: 978-88-96323-08-3
Uscita: 12 ottobre 2012
Prezzo: € 12,90
Collana: I Draghi
Pagine: 240
Editore: Camelozampa
Illustrazioni interne: Barbara Lenti Livraghi
QUARTA DI COPERTINA
A quindici anni dalla sua prima comparsa sul mercato editoriale, e dopo oltre una trentina fra saggi e guide pubblicati in Italia, è ancora possibile dire qualcosa di nuovo su Harry Potter?
Data la ricchezza di questa saga, la risposta è sicuramente affermativa. Molte cose sono state infatti scritte, ma molte restano ancora da scrivere. E se è già stata esaminata la prospettiva filosofica, scientifica, traduttiva e, ancora, il fenomeno letterario, cinematografico e mediatico, questo saggio affronta i romanzi da una sfaccettatura insolita, quella del materiale soprannaturale utilizzato nella saga, in connessione con le sue matrici storiche, antropologiche, folkloristiche, mitologiche, metafisiche e magiche.
Forse molti non sospettano che questi legami esistano o che siano così profondi e variegati: ed è per questo che vi invitiamo a scoprirli in questo volume, grazie al quale è possibile rievocare un po’ di quelle atmosfere che hanno fatto sognare, per quasi tre lustri, generazioni di lettori distantissime fra loro per età e cultura, unificandole in un’unica grande Casa, sotto la scintillante egida di Hogwarts.
Introduzione
Capitolo 1 – Una saga magica lunga sette libri
L’onnipresenza del sette nel mondo Babbano – Il significato simbolico del sette – Il sette nella saga potteriana – VIDEO
Sommaria panoramica sulla ricorrenza del ‘magico’ numero 7 all’interno del patrimonio culturale umano. Significato simbolico attribuito a tale numero e sua rilevanza nella saga potteriana.
Estratto:
La prima e la quarta sfida sulla via della Pietra Filosofale riecheggiano la mitologia celtica: nel racconto della Battaglia di Mag Tured è descritto infatti l’arrivo del dio Lug a Tara, dove egli è sottoposto a 3 prove, di cui una è una partita a scacchi e una l’esecuzione di 3 tipi di melodia suonati con l’arpa…
Capitolo 2 – Il viaggio alchemico di Harry Potter
Breve storia dell’alchimia – I sette romanzi come tappe del viaggio alchemico – Altri elementi alchemici nella saga – VIDEO
Breve riepilogo sui fondamenti storici e concettuali dell’alchimia. Corrispondenza fra le tappe della saga e gli stadi del lavoro alchemico. Elementi alchemici presenti nella vicenda.
Estratto:
Tuttavia è innegabile che la Rowling abbia attinto a piene mani da suggestioni alchemiche e ciò è ulteriormente confermato, oltre che dai riscontri testuali più immediati (ad esempio l’uso di certi animali-simbolo), dalla seguente dichiarazione, rilasciata ai tempi della Camera dei Segreti: “Per inventare questo mondo di maghi, ho imparato una quantità pazzesca di alchimia. Forse non ne userò molta nei libri, ma devo sapere in dettaglio quel che la magia può e non può fare al fine di fissare i parametri e stabilire la logica interna delle vicende”.
Capitolo 3 – L’inizio… della fine
Libero Arbitrio e Predestinazione nel mondo Babbano – Libero Arbitrio e Predestinazione della Profezia nel mondo potteriano – Il tema del Doppio e l’elemento probabilistico – L’Amore come elemento unificante della dicotomia – Il tema divinatorio nelle carte – VIDEO
Esame della Profezia riguardante Harry alla luce delle scuole di pensiero sul Libero Arbitrio e sulla Predestinazione succedutesi nella storia. Ruolo della Predestinazione nel modulo fiabesco e tema del doppio Predestinato.
Estratto:
Tangenzialmente alla Profezia si inserisce anche il tema del Doppio: Harry non era, infatti, l’unico nato nel mese di luglio da genitori che avevano affrontato Voldemort per tre volte: anche Neville Paciock poteva essere un candidato.
L’esistenza di un secondo bambino che soddisfa i requisiti della Profezia è un punto cruciale dell’architettura della fiaba potteriana. Non si tratta di uno sdoppiamento delle svariate nature della personalità dell’eroe, che necessitano un processo riunificativo per il compimento del suo cammino metaforico di sviluppo, come avviene in fiabe quali Fratellino e Sorellina dei fratelli Grimm o I Meravigliosi Viaggi di Sinbad inclusi ne Le Mille e Una Notte; né si tratta di ciò che Vladimir JA. Propp definisce “falso eroe”, cioè colui che cerca di prendere il sopravvento ai danni del vero eroe ma alla fine è smascherato. Si tratta, piuttosto, di un raddoppiamento che ha la funzione di potenziale diversivo nella vicenda potteriana, alla stregua di una strada secondaria che, se imboccata, condurrebbe a una storia completamente diversa.
Capitolo 4 – Le quattro Case di Hogwarts
Il numero quattro – Gli elementi naturali – Gli stemmi delle Case – La simbologia del colore- Grifondoro – Corvonero – Tassorosso – Serpeverde – VIDEO
Significato simbolico delle caratteristiche degli allievi di Hogwarts raggruppati sotto le 4 egide.
Analisi araldica degli stemmi delle Case, significato dei loro colori e degli animali ivi rappresentati.
Analisi della simbologia dei 4 Elementi rappresentati da Grifondoro, Corvonero, Tassorosso e Serpeverde.
Estratto:
Come abbiamo già visto, anche nel contesto di Serpeverde il carico, rappresentato dal serpente, è rivoltato come il leone di Grifondoro. In araldica il rettile simboleggia la prudenza, la perseveranza, la riflessione (altri significati simbolici le rettile verranno approfonditi nel capitolo 5).
Il grigio, che lo contraddistingue, è il frutto dell’incontro fra il bianco e il nero e una delle declinazioni di questa sintesi è la semi-ubriachezza, poiché il bianco – in una delle sue accezioni positive – è indice di saggezza e ragione, mentre il nero – in una delle sue accezioni negative – è sintomo di passioni vergognose. Quale migliore allusione, allora, al delirio di onnipotenza che ha spesso inebriato la casa di Serpeverde?
Capitolo 5 – La via… horcrucis
Il diario – L’anello – Il medaglione – La coppa – Il diadema – Il serpente – Harry Potter – VIDEO
Analisi semantica e concettuale degli horcrux. Origine antropologica dell’idea magica della conquista dell’immortalità tramite la cosiddetta ‘anima esterna’. Esame della simbologia dei talismani scelti per racchiudere i frammenti dell’anima di Voldemort.
Estratto:
Per quanto riguarda invece l’idea di base di questo cruciale risvolto della trama, l’autrice sembra essersi semplicemente rifatta alla collaudata tradizione fiabesca riconducibile al concetto di ‘anima esterna’. Come ha evidenziato l’antropologo James G.Frazer nella sua opera fondamentale Il Ramo d’oro, la credenza primitiva che l’anima possa essere messa al sicuro in un recipiente diverso dal corpo, è diffusa a molteplici latitudini, ed è trasfusa in racconti che solitamente seguono queste coordinate: un gigante, uno stregone o una qualche creatura fantastica è invulnerabile e/o immortale perché conserva al sicuro la propria anima in un posto segreto…
Capitolo 6 – I Doni della Morte
La Bacchetta di Sambuco – La Pietra della Resurrezione – Il mantello dell’Invisibilità – VIDEO
Analisi semantica dei ‘Doni’. Analisi semiotica della fiaba dei fratelli Peverell; simbologia dei talismani e loro ruolo nella maturazione psicologica di Harry.
Estratto:
L’uso della Pietra della Resurrezione dà luogo anche a un’altra curiosa risonanza mistica: essa si verifica quando Harry, riattraversando la Foresta per andare a immolarsi per mano di Voldemort, aziona il talismano ed evoca così le presenze di Lily, James, Lupin e Sirius. I quattro camminano al suo fianco, alla stregua di angeli protettori, incoraggiandolo durante il tragitto. Non ho elementi per affermare che si tratti di una eco intenzionale, ma l’episodio richiama comunque alla mente un rituale dell’Ordine Ermetico dell’Alba Dorata, società occulta con radici massoniche e rosacrociane sorta nel XIX secolo. Uno dei passaggi di questa lunga e complicata cerimonia, chiamata Rituale del Bando Minore del Pentagramma, si ricollega al concetto di Croce Cabalistica e prevede l’evocazione degli Arcangeli Raffaele, Gabriele, Michele e Uriele, affinché si dispongano ai quattro punti cardinali, mentre l’officiante rimane idealmente in posizione centrale. […] La Rowling non specifica che i quattro defunti camminino con Harry secondo la disposizione dei punti cardinali, tuttavia la sensazione che agiscano da ‘cerchio’ protettivo è molto tangibile nei seguenti passaggi…
In ambito fantastico, la suggestione della pietra da cui risorge la vita (sia essa fisica o meramente spirituale) non è stata sfruttata solo dalla Rowling ma, ad esempio, anche dalla Marvel: in un numero dei Vendicatori del luglio 1981, la celebre casa editrice ha introdotto la storia di una pietra perduta capace da resuscitare i defunti, a cui è stata data la caccia per millenni. Essendo stata spezzata in due, essa è però in grado di rivitalizzare solo il corpo o solo l’anima, provocando l’aberrante risultato di involucri senz’anima o di anime imprigionate in corpi decomposti…
Capitolo 7 – Il Prescelto, l’Ombra e il mito della rinascita
Ombra e anima – La saetta – La triplice rinascita – Amore, Morte e Sacrificio – VIDEO
I segni dell’ Eletto, il rapporto simbolico Harry-Voldemort, la diversa matrice e funzione alla base delle rispettive rinascite.
Estratto:
Capitolo 8 – Gli aiuti magici
Patroni e incarnazioni ani-magiche – La fenice – L’unicorno – Le bacchette – La spada di Grinfondoro e il Cappello Parlante – La pozione Felix Felicis – Oggetti magici connessi col riflesso – VIDEO
Disamina sul vario materiale soprannaturale restante, utilizzato nella saga, in connessione con le sue matrici storiche, antropologiche, folkloristiche, mitologiche, metafisiche, magiche.
Estratto:
Tzvetan Todorov osserva che in quasi tutti i testi fantastici “Lo specchio è presente in tutti i momenti in cui i personaggi del racconto debbono fare un passo decisivo verso il soprannaturale. Del resto, la stessa radice semantica mostra la parentela col meraviglioso: in lingue come ad esempio l’Inglese (mirror) e Francese (miroir), si ricollegano al Latino ‘mirari’, cioè ‘guardare con meraviglia’, verbo che è poi alla base del vocabolo ‘miracolo’. Sotto questo profilo, l’incontro con lo Specchio delle Brame è una tappa cruciale per la crescita psichico-spirituale di Harry…
Per quanto riguarda il tasso, i suoi semi contengono un alcaloide letale per il cuore, una specificità già nota nell’antichità, dal momento che i Celti intingevano le lance nel loro succo. Secondo alcuni studiosi di etimologia, l’aggettivo ‘tossico’ deriverebbe appunto dal nome di questo albero così pericoloso; altri invece ascrivono il vocabolo al Greco ‘tòxon’ (τόξον), con significato di ‘freccia’ e allusione all’impiego sopra descritto (unitamente al fatto che questo legno era particolarmente adatto a fabbricare armi di lunga gittata). In chiave allegorica, la velenosità di questa pianta esprime ciò che temiamo quando contempliamo l’idea della morte e il bagaglio di sofferenza che essa comporta.