J.K. ROWLING, NEL SUO MONDO DI PAROLE

Come il volume precedente, può essere letto sia da chi è già appassionato dell’argomento, sia da chi intende farsi un’infarinatura. Con riguardo a quest’ultima categoria di lettori, ho cercato di evitare il più possibile gli spoiler e, in quei rari casi in cui era impossibile non farne, pena l’incomprensibilità della disamina dell’argomento, sono stata il più generica possibile.

“J.K. Rowling è una delle più straordinarie scrittrici contemporanee per ragazzi. Milioni di persone hanno visto i film tratti dalla saga Harry Potter. Tuttavia, la maggior parte di essi non ha mai letto i suoi libri in cui lei parla con la sua voce unica e irripetibile. E questo è esattamente lo scopo del libricino che vi ritrovate tra le mani: un’introduzione alla straordinaria capacità della Rowling di costruire mondi e affrontare tematiche attualissime e realissime, che pur si muovono in un contesto fantastico”.

 

Capitolo 1 – CHI E’ QUELLA RAGAZZA?

Note biografiche, breve storia editoriale, breve esposizione del contenuto dei sette romanzi a beneficio di chi non conosca le linee generali della storia di Harry Potter.
 

Capitolo 2 – L’ARTE DELLA FORMA

Gli elementi di presa sul lettore regalati dalla struttura: uso di archetipi, tropi fiabeschi e appartenenti al Viaggio dell’Eroe, ulteriori elementi peculiari degni di nota.
 

Capitolo 4 – RIFLESSI IN UNO SPECCHIO

Gli elementi della società magica e le sue sfide, che sono poi il riflesso della nostra.

 

Capitolo 5 – IL SENSO DEL MERAVIGLIOSO

Gli elementi di presa sul lettore regalati dal contenuto: la continuità, la complessità dell’ambientazione, l’unicità del castello di Hogwarts.
 

Capitolo 5 – OLTRE LA FISICA

Rassegna dei principali temi soprannaturali, un elemento più nascosto ma di grande effetto
 

Capitolo 6 – BUU, ARRIVA LA STREGONERIA!

Quali sono le accuse dei detrattori religiosi e perché vanno respinte al mittente
 

Capitolo 7 – IMPREZIOSIRE LA SCATOLA

Gli ingredienti che hanno contribuito a creare il fenomeno dal punto di vista del marketing.
 

Capitolo 8 – I LEIT MOTIV AUTORIALI

I motivi ricorrenti nella produzione per ragazzi di JKR (quindi, oltre a Harry Potter, anche L’Ickabog e Il Maialino di Natale. Ne sono alcuni esempi il tema dell’orfano e degli orfanotrofi, l’assenza dell’Amore, il tema del Doppio, il tema dell’Amicizia, l’uso del cibo per caratterizzare ambienti e situazioni.

BIBLIOGRAFIA